Come Risparmiare Soldi con l’Analisi delle Spese

Come risparmiare soldi partendo dall'analisi delle spese.Lo dicono gli uomini più ricchi del pianeta. Lo sto provando sulla mia pelle. Il primo passo verso l’indipendenza finanziaria è capire come risparmiare soldi. E farlo! Pensala così. Se, ad esempio, hai uno stipendio da 1.500€ / mese e ne risparmi la metà per tutti i 40 anni di lavoro che dovrai fare (minimo!) avrai un capitale da 360.000 €. Questo senza considerare il tasso d’interesse. Se vai in pensione a 67 anni (magari!) e l’aspettativa di vita media è di 80 significa che, solo con i tuoi risparmi, potresti vivere gli ultimi 13 anni con circa 2.300 € al mese, pensione esclusa.

È vero … questa è solo teoria. E con 360.000€ non si campa di rendita fino alla pensione. Devi pagare l’affitto, le bollette, la spesa al supermercato, gli imprevisti e qualche voglia (smartphone, pay-per-view o una cenetta fuori). L’obiettivo di questo articolo è mostrarti come sto cercando di trasformare la teoria di cui sopra in pratica. Voglio mostrarti infatti il metodo che utilizzo e con il quale riesco a non spendere il 50% delle entrate mensili.  A fine articolo troverai anche una risorsa che ti aiuterà a fare l’analisi delle spese.

1 – Tenere traccia delle spese

Per tenere traccia delle spese personali esistono molte app per lo smartphone, oppure puoi conservare scontrini, ricevute o anche prendere nota ogni volta che metti mano al portafogli. Ho provato tutti questi metodi e sono arrivato ad un conclusione. Sono tutti sbagliati! Arrivavo sempre allo stesso risultato. Inizalmente rischiavo la schizzofrenia per l’ossessione di annotare le uscite e dopo poco smettevo di tenerne traccia.

Dovevo trovare quindi un modo più o meno “automatico” per stare dietro al mio tenore di vita. La soluzione? Limitare al massimo l’uso dei contanti e pagare sempre con Bonifici, Bancomat o Carte Prepagate. Bada bene, ho detto Bancomat o Carte Prepagate e non Carte di Credito, strumento tanto utile quanto dannoso per le tue finanze. Facendo pagamenti elettronici avrai due vantaggi molto importanti.

Primo. Le tue spese saranno tracciate in automatico e le potrai controllare tramite l’estratto conto online, sul tuo home banking, in tempo reale, senza bisogno di annotare o conservare niente. Saranno come scritte sulla pietra.

Secondo. Non avere contanti in tasca ti porterà a spendere molti meno soldi limitando i consumi. I contanti molto più facili da spendere, sono accettati da chiunque e dovunque, e mentalmente ti portano a fare più acquisti d’impulso. Ma soprattutto i contanti possono essere rubati e utilizzati a differenza di un Bancomat che richiede un codice per essere utilizzato (codice che non devi tenere nel portafogli).

Non hai una carta di pagamento? Cosa aspetti a farla? Non vuoi farla? Se sei tra gli ostili ti invito a scrivere nei commenti il perchè. Questo è il mio primo vero consiglio su come risparmiare soldi.

2 – Classificare le spese

Sia che tu stia già analizzando le tue spese che no, ti invito a scaricare dal tuo home banking l’estratto conto del mese scorso. Per ogni voce ci sarà la data dell’operazione, una descrizione dell’operazione e il relativo importo. Io utilizzo un foglio di calcolo per svolgere questa attività (a fondo articolo trovi un foglio d’esempio).

Togli tutte le voci d’entrate (es. stipendio, interessi attivi, bonifici in entrata, ecc…) e prova per ogni voce a dare una “categoria” in modo da raggruppare le spese simili. Tra le categorie più comuni che utilizzo io:

  • Casa ovvero il canone d’affitto (per qualcuno potrebbe essere mutuo) più eventuali spese condominiali
  • Supermercato per tutte le spese alimentari, prodotti per la casa e simili
  • Bollette, dove raggruppo acqua, luce, gas e la connessione a internet
  • Auto, dove metto le spese per la benzina, l’assicurazione, autostrada
  • Progetti personali, dove inserisco le spese dei miei progetti online
  • Acquisti vari, che utilizzo quando compro beni materiali come libri, gadget o oggetti per le mie passioni (es. tappetino da palestra)
  • Altro (contanti) dove principalmente metto le spese non identificate che solitamente sono quelle che faccio in contanti

Questa operazione un po’ noiosa ti permetterà di ottenere le prime indicazioni sulle tue spese. In particolare, a me, è servita per dare una risposta alla domanda che segue.

3 – Dove spendi di più?

Se hai seguito il punto #2 avrai davanti, per ogni categoria di spesa, quanto spendi in un mese. Quando feci per la prima volta questo esercizio mi sono subito fatto questa domanda: dove sto spendendo di più? La risposta che ne seguì mi colpì particolarmente perché la maggior parte delle mie uscite erano determinate da spese in contanti! In sostanza non riuscivo nemmeno a capire dove finivano i soldi che guadagnavo duramente andando a lavoro tutti i santi giorni. Quindi se vuoi capire come risparmiare soldi devi smettere di utilizzare contanti.

Da questa notizia ho ricavato la soluzione di cui ti ho parlato nel punto #1 ovvero pagare sempre con sistemi di pagamento elettronici. Risolto il “problema dei contanti” mi sono concentrato sulla voce di spesa determinabile e più rilevante. E quindi mi sono fatto un’ultima domanda.

4 – A cosa puoi rinunciare?

Concetti come “rinunciare al superfluo”, “smettere di sperperare” o “come risparmiare soldi rinunciando a tutto” non mi sono mai stati d’aiuto. Per questo ho deciso di concentrarmi su una sola categoria di spesa e solo su quella decidere a cosa posso rinunciare. A cosa ho potuto rinunciare? Ecco alcuni esempi che su di me hanno funzionato.

  • Ho smesso di andare a lavorare in macchina, risparmiando circa 50 € al mese di benzina. Non solo impiego più o meno lo stesso tempo ma non ho più problemi di parcheggio, faccio movimento e il mio umore ne ha guadagnato.
  • Ho smesso di fumare risparmiando ben 150€ al mese. Magari non ci credi ma ho smesso di fumare grazie all’interesse che ho per la finanza. E nei momenti difficili guardo il mio bilancio personale e penso alle migliaia d’euro in più che avrei potuto avere se avessi smesso prima.
  • Ho limitato i prelievi di contanti risparmiando 100€ al mese. Questo solo perché tante volte non avevo liquidità in tasca per offrire qualcosa (es. colazioni ai colleghi, aperitivi) e quindi ho speso meno.
  • Ho cambiato tariffa del cellulare risparmiando 20 € al mese. E su questo punto sto ancora lavorando perché è possibile fare ancora meglio e te ne parlerò in futuro.

Stiamo parlando di 320 € al mese che fanno 3.840 € all’anno. Oggi, con un passato da shopping victim e consumatore incallito, sono arrabbiato perché negli ultimi 5 anni avrei potuto accumulare quasi 20.000 €.

Repetita iuvant: come risparmiare soldi ogni mese

A grandi linee dovresti aver capito il mio metodo. Metodo che applicato ogni mese ha dato grandi risultati facendomi tagliare il 50% delle spese. Perchè non provi? Per ricapitolare, il primo giorno del mese prenditi una mezz’ora per:

  1. Scaricare l’estratto conto del mese precedente dal tuo home banking
  2. Assegna una categoria di spesa ad ogni voce (puoi utilizzare il foglio di calcolo sotto)
  3. Guarda qual’è la categoria di spesa più rilevante
  4. Modifica le tue abitudini rinunciando a qualcosa o trovando il modo di spendere meno per fare le stesse cose

Con me ha funzionato. Ogni mese riesco a tagliare qualcosa e ti assicuro che se ce la faccio io … può farcela chiunque.

Risorse per iniziare

Come promesso ecco qui una risorsa che ti sarà utile per iniziare: un foglio di calcolo excel per fare l’analisi delle spese come spiegato sopra. Per utilizzarlo basta:

  1. Definire le tue categorie di spesa nel foglio Analisi. Per capirsi basta che tu le scriva nella colonna B.
  2. Copia e incolla nel foglio Spese le uscite recuperate dall’estratto conto dell’home banking.
  3. Assegna la categoria (colonna E) ad ogni voce. Basta che clicchi sulla cella per selezionare una delle categorie definite al punto #1.
  4. Ritorna sul foglio Analisi e scopri che cosa devi fare.

Hai capito ora come risparmiare soldi? Detto questo non mi resta che augurarti buona fortuna! 🙂

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