Aprire un Conto Corrente Online Senza Paura

Come aprire un conto corrente online evitando spese inutili.Vuoi aprire un conto corrente online ma non ti senti sicuro perché potrebbero scappare con i tuoi soldi? Oppure sei affezionato alla tua cara vecchia banca con l’impiegato che ti ha seguito per chissà quanti anni? Mi dispiace per te ma questo modo di pensare alle banche sta diventando vecchio. Anzi, lo è già. Secondo dati presentati dall’ABI nel 2015 il 50% degli italiani che hanno un conto corrente lo hanno solo online (oltre 15 milioni). Mentre l’80% dei correntisti utilizza sia lo sportello che la cosiddetta banca multicanale, ovvero tramite smartphone, tablet o PC. Inoltre è ormai nota la tendenza delle grandi banche a chiudere filiali proprio in seguito a questa svolta digitale (vedi il caso BNL e quello ING Direct).

In questo articolo voglio parlarti di come aprire un conto corrente online in tutta tranquillità. In teoria dovrai avere costi più bassi evitando di andare in filiale. Tuttavia è spesso difficile capire, in base alle proprie esigenze, a cosa prestare attenzione per evitare spese impreviste.

Attualmente ho 4 conti correnti online e nessuno tradizionale. E per quanto tu possa essere d’accordo o meno anche tu dovrai operare solo online perché il mercato bancario sta andando in quella direzione. È bene che tu ti faccia trovare preparato. 😉

Aprire un conto corrente online è sicuro?

Sai qual’è la più grande minaccia alla sicurezza del tuo conto corrente online? Tu. Perchè? Perchè le banche hanno dei sistemi di sicurezza molto affidabili e rodati. Mentre tu sei poco attento a conservare codici di accesso, a dove memorizzi il codice del bancomat e a come usi la tua carta di credito.

A testimonianza della sicurezza di un conto online ecco quali sono i principali sistemi di protezione.

  1. Accesso riservato all’home banking. Per accedere all’home banking, vedere il saldo e iniziare a operare ti sarà fornito un codice cliente e una password. Nel caso tu utilizzi dispositivi mobile (smartphone e tablet) solitamente al primo accesso viene anche effettuato il riconoscimento del dispositivo.
  2. Un codice per autorizzare ogni operazione. Per operare con i tuoi soldi tramite home banking, oltre all’accesso riservato, ti sarà richiesto un codice per ogni operazione che effettuerai. Infatti con l’apertura del conto ti sarà fornita una carta di codici o un dispositivo che genera codici per l’operatività. In questo modo, anche in caso di accesso non autorizzato al tuo home banking, sarà necessario un ulteriore codice per mobilitare denaro.
  3. Servizi di alert. La maggior parte dei conti correnti online offre un servizio di alert gratuito. In sostanza quando muovi soldi ti arriva un SMS sul cellulare o una mail che ti avvisa dell’operazione avvenuta. Grazie a questo metodo puoi segnalare subito al servizio clienti eventuali attività malevoli.
  4. Algoritmi che riconoscono le frodi. Le banche gestiscono molte transazioni giorno per giorno e le operazioni malevoli sono molto spesso riconoscibili. Infatti, stando ai dati ABI, il 90% delle frodi viene bloccato automaticamente dalle banche che sanno riconoscerle grazie ad algoritmi dedicati.

Mi sento di dirlo tranquillamente. Aprire un conto corrente online è sicuro. Pensa invece a come custodire i codici e lontano da occhi indiscreti.

Come aprire un conto corrente online?

Aprire un conto online è molto semplice. Basta andare sul sito della banca che hai scelto, compilare il modulo di apertura e seguire attentamente le istruzioni che la banca fornisce per concludere la procedura. Solitamente, dopo aver inviato la richiesta, ci sono due passaggi da compiere.

  • Firma del contratto. Questo può avvenire in due modi. Tramite firma digitale per le banche più evolute. Tramite firma cartacea con invio del contratto a mezzo posta. Inutile dire che sono da preferire le banche che ti permettono di firmare digitalmente il contratto. Significa risparmiare molto sui tempi di apertura del conto.
  • Riconoscimento. È un passo obbligatorio in seguito al decreto legislativo 231/07 che obbliga le banche a riconoscere l’identità del cliente per contrasto al riciclaggio del denaro. La banca adempie a questo obbligo in due modi: chiedendoti di fare un bonifico da altro conto corrente oppure identificazione tramite webcam. Anche in questo caso fare tutto online con la webcam permette di risparmiare molto tempo sull’apertura del conto.

Altro consiglio. Tieni sempre pronti due documenti di identità (es. carta di identità e patente) sia originali che fotocopiati. A seconda della procedura adottata dalla banca ti saranno richiesti.

Come evito le fregature?

Prima di aprire un conto corrente online è fondamentale leggere il documento di sintesi e il contratto. Si tratta di documenti molto pallosi da leggere ma putroppo è in questi che sono elencate tutte le condizioni del conto. Sotto ti elenco le principali voci a cui devi prestare attenzione prima che tu proceda.

Canone, bolli, documentazione

Le prime due voci di costo a cui prestare attenzione sono il canone e i bolli.

Solitamente il canone per un conto online personale è a zero. L’azzeramento del canone è uno dei motivi per cui un conto online è più conveniente di un conto in filiale. Tante volte il canone è a pagamento ma può essere azzerato accreditando ogni mese lo stipendio o la pensione. Leggi il documento di sintesi per scoprirlo.

Altro costo relativo al conto è l’imposta di bollo. Questa ammonta a 34,20 € per le persone fisiche e solitamente è addebitata trimestralmente (8,55 €). L’imposta di bollo non ti sarà addebitata se hai una giacenza media mensile minore di 5.000 €. Talvolta il bollo è pagato dalla banca. Anche in questo caso devi leggere la documentazione per capire la policy della banca su questo aspetto.

Infine devi considerare il costo dell’invio della documentazione (es. l’estratto conto). Cerca nelle voci di costo e verifica che la documentazione sia reperibile online gratuitamente se non espressamente richiesto. Perché pagare per l’estratto conto cartaceo quando puoi scaricarlo e stamparlo gratis? Controlla comunque i costi per l’invio di altra documentazione nel caso tu ne abbia bisogno (es. certificazioni) perché potrebbero avere costi alti (anche sui 15 € a documento).

Costo del bancomat

Se stai cercando di aprire un conto corrente online credo che tu sappia cosa sia un bancomat e che tu non lo confonda con una carta di credito. Se poi hai già letto qualche altro articolo su RisparmiAbili sai già che penso sia un potente strumento che può aiutarti a risparmiare.

Quando apri un conto devi stare attento a tre possibili costi che il bancomat può generare.

  1. Spese di invio / emissione. La banca online il bancomat te lo spedisce a casa. Qualche istituto ti fa pagare il costo di emissione e/o di invio della tessera (di solito tra 2 e 5 euro) mentre altri te lo recapitano gratis. È chiaro che per un normale conto corrente devi cercare di non spendere.
  2. Spese di prelievo. La banca potrebbe trattenere una commissione per i prelievi bancomat. Ci sono istituti che applicano una commissioni per i prelievi presso sportelli di altri. Ci sono istituti che non fanno pagare nessun prelievo in Italia. Altri nemmeno in area euro. Pensa a dove preleverai più spesso e scegli di conseguenza (io, ad esempio, non pago MAI un prelievo).
  3. Costo sostituzione. Se perdi la tessera o se si smagnetizza devi richiederla e questo di solito ha un costo. Non ho ricordo di aver trovato conti correnti a zero spese che “regalano” anche la rigenerazione del bancomat. Pagare 5 euro o 20 però fa differenza e devi quindi consultare i fogli informativi per venire a conoscenza di questo costo.

Bonifici e pagamenti

Tra le altre possibili spese c’è l’eventuale costo per l’immissione di bonifici o per altri pagamenti quali MAV, RAV, bollettini postali, F24 o altre diavolerie.

Un buon conto corrente online ti offre sicuramente i bonifici in italia gratuiti. Non scendere a compromessi su questo punto. Per gli altri tipi di pagamenti valuta tu in base alle tue esigenze.

Spese di chiusura

Un punto su cui molti rimangono fregati? Le spese di chiusura del conto. Se infatti un domani decidi di cambiare banca – se ti occuperai attentamente di finanza personale succederà – potresti incorrere in alcune spese. Le principali banche online non addebitano spese in caso di chiusura del conto.

Ma altre banche, comunque valide, potrebbero. Quindi, anche in questo caso, la lettura dei fogli informativi è ciò che ti salverà dall’avere brutte sorprese.

Conclusioni

In questo articolo ti ho spiegato che aprire un conto corrente online è sicuro e facile. Se presterai attenzione alle possibili spese elencate sopra e sei un privato non dovresti avere sorprese. Ovviamente non puoi prescindere da un’attenta lettura dei fogli informativi, del documento di sintesi, del contratto e di quant’altra documentazione la banca ti fornisce.

Un ultimo suggerimento. Per dormire sonni super tranquilli verifica sempre che la banca aderisca al FITD, il fondo interbancario per la tutela dei depositi. In caso di fallimento della banca ti saranno rimborsati i tuoi risparmi se la giacenza presso l’istituto scelto è inferiore a 100.000 euro.

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