Biografia di Warren Buffett: da 5$ al Miliardo

La biografia di Warren BuffettQuando ho iniziato ad interessarmi di finanza, tra i primi argomenti, ci sono stati gli uomini più ricchi del mondo. In particolare chi erano gli investitori che ottenevano i guadagni maggiori in borsa. Forse anche tu che stai leggendo questo articolo stai facendo questo esercizio. Bene. Io credo che non si possa fare finanza se non si è letto qualcosa sulla biografia di Warren Buffett. 🙂

Warren Buffett è IL nome tra i personaggi più influenti del mondo della finanza. La sua storia è interessante perché questo signore ha costruito tutto il suo capitale esclusivamente facendo i giusti investimenti finanziari. Buffett è il value investor per antonomasia. E, è quasi banale dirlo, sugli investimenti che faccio seguo gran parte dei suoi principi basati appunto sul value investing.

In questo articolo vorrei parlarti della sua storia per fasi. Da quando non era ricco, a quando è diventato un punto di riferimento per il mondo finanziario, fino ad oggi nel periodo che segue la Grande Recessione. Let’s go!

1) I primi 5$ di Buffett

Iniziamo la biografia di Warren Buffett con la sua carta d’identità. Warren Buffet è americano e nasce nel 1930 ad Omaha (Nebraska) da Howard Buffett e Leila Stahl. Nel 1942 la famiglia si sposta a Washington D.C. dove il padre viene eletto membro del Congresso degli Stati Uniti. È lecito quindi supporre che Warren non sia cresciuto in un ambiente, come dire, povero.

Si narra che fin da bambino abbia sempre avuto una grande capacità con il denaro. Le leggende sulla sua infanzia si sprecano. Tra i 6 e gli 11 anni pare che facesse i suoi primi affari comprando bibite dal negozio del nonno e rivendendole altrove ad un prezzo più alto. Sempre intorno agli 11 anni (primavera 1942) si dice che abbia acquistato, tramite e per conto anche della sorella, due azioni della Cities Service (azienda nel settore energetico) rivendendole in profitto di 5$.

Quindi, facendo due conti, undici anni per guadagnare i primi 5$.

Bisogna essere pazienti: non si produce un bambino in un mese mettendo incinte nove donne.

2) Warren con 10.000$

Warren, a quanto pare, non smise più di fare affari. All’età di 14 anni, con 1.200$ di risparmi, acquistò una fattoria che diede in affitto a due pastori. Un anno dopo si creò una rendita di quasi 200$ mensili consegnando giornali.

Nel mentre il ragazzo prodigio continuò anche gli studi. A testimonianza che la famiglia Buffet fosse benestante c’è che Warren andò a studiare Business Administration alla Columbia Business School di New York, all’epoca la migliore scuola di business al mondo. Qui conobbe il professor Benjamin Graham, il padre del value investing. Conoscenza che gli permise, oltre a formarsi, anche di fare il grande salto dopo il college. In sostanza, l’incontro della vita!

Al termine degli studi alla Columbia, nel 1951, il “patrimonio” di Warren ammonta a 9.800$ (equivalenti a circa 100.000$ di oggi). Impiega 21 anni, quindi, per fare 10.000$.

Oggi qualcuno è seduto all’ombra perché tanto tempo fa qualcun altro ha piantato un albero.

3) Warren a quota 100.000$

Dopo il college la biografia di Warren Buffett è davvero interessante. Il nostro uomo svolge principalmente due lavori. Alla Buffett-Falk & Co. (azienda di investimenti del padre) come investiment salesman fino al 1954 e, fino al 1956, alla Graham-Newman Corp (l’azienda di Benjamin Graham) come analista.

Assunto con uno stipendio da 12.000$ al mese lavorò a stretto contatto con Graham imparando e personalizzando – con successo direi – i principi del value investing. Nel 1956 Graham andò in pensione e Warren fondò la Buffett Partnership Ltd. Dopo 26 anni il suo conto in banca segnava 174.000$ (circa 1,5 milioni di dollari oggi).

Potevo fare ciò che desideravo con la mia vita e ciò che desideravo di più era lavorare per me stesso. Non volevo che fosse qualcun altro a comandarmi.

4) Buffett e il suo 1.000.000$

La biografia di Warren Buffett prosegue con la sua società di investimenti fondata ad Omaha nella sua città natale. I parenti stessi gli chiedono di gestire i propri soldi. E lui lo fa con un metodo le cui basi sono abbastanza semplici. Comprare azioni di società sottovalutate per tenerle lunghi lunghi periodi finché non si apprezzano a sufficienza.

Dal 1957 al 1962 riesce a trovare 7 importanti soci per aumentare il capitale gestito. Tra i suoi “colpi” dell’epoca c’è la Sanborn Map Company dove in pochi anni riesce a guadagnare circa 20$ per azione. Nel 1962 il suo capitale ammonta a più di 1.000.000$. Warren Buffett è milionario e prende il volo. Impiega 32 anni a diventare milionario.

Sempre nel 1962 inizia ad acquisire quello che diventerà il suo gioiello: la Berkshare Hathaway azienda nel settore tessile all’epoca in uno stato di crisi.

Acquistate un’azione come acquistate una casa. Capitela e apprezzatela in modo da esserne soddisfatti anche in assenza di un mercato a cui venderla.

5) Warren Buffett e il 1.000.000.000$

È con la Berkshare Hathaway che Buffett inizia, letteralmente, a moltiplicare il denaro. Nel 1973 acquista partecipazioni della Washington Post Company. Nel 1985 trasforma la Berkshare da azienda del tessile ad azienda del comparto assicurativo. Nel 1988 compra azioni Coca-Cola diventandone proprietario per il 7% del suo capitale.

A questo punto la biografia di Warren Buffett è un’ascesa continua. Tra i suoi acquisti più noti rientrano azioni di Gilette, McDonald’s e Walt Disney. Il 29 maggio del 1990 è formalmente miliardario quando le azioni della Berkshare chiudono ad un prezzo di 7.175$, diventando azioni di classe A. È miliardario in 60 anni e tutti lo chiamano l’Oracolo di Omaha.

Il mercato azionario è semplice. Basta acquistare per una cifra inferiore al loro valore intrinseco quote di una grande azienda gestita da dirigenti integerrimi e capaci e, quindi, conservare quelle quote per sempre.

6) La biografia di Warren Buffett oggi

La biografia di Warren Buffett da miliardario è affascinante. Prima di tutto, nel 2006, effettua una donazione in beneficenza di 37 miliardi di dollari che equivalgono al 70% del suo capitale. È la donazione più importante della storia dell’umanità. Ma non gli basta: diventa anche socio della Bill & Melissa Gates Foundation continuando a fare donazioni periodiche di tutto rispetto.

Warren è noto per condurre una vita umile. Vive ancora nella sua casa di Omaha acquistata nel 1957, si reca a lavoro guidando la sua auto (no autista), risponde personalmente al telefono ed ha un piccolo ufficio con il suo team nella zona business di Omaha. Questo fa di lui una persona che sa come e quando spendere i propri soldi.

Durante la Grande Recessione del 2008, Forbes lo nomina uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 62 miliardi di dollari. Nonostante la grande crisi Buffett continua a fare investimenti azionari.

Oggi un’azione della Berkshire Hathaway vale oltre 200.000$ e Buffett ne possiede ancora 350.000 circa. La prima mandata di azioni fu comprata negli anni ’60 per poco più di 7$ e la seconda per 11,50$. Fatti i tuoi conti. 😉

La prima regola è non perdere. La seconda è non scordare la prima.

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