Avanti tutta con l’esplorazione dei possibili modi di far fruttare soldi sui mercati finanziari. Oggi ti parlerò di come investire in oro. Un investimento sul prezioso metallo giallo può essere fatto in varie modalità. Tra queste l’acquisto di oro fisico è solo una delle tante. Ti mostrerò quindi i principali modi con cui puoi cercare di fare soldi tramite l’oro sui mercati finanziari parlando di tipologia d’investimento, rischi e usi tipici di una tipologia piuttosto che un’altra. Insomma una panoramica completa.
L’oro è considerato un bene rifugio in ambito finanziario. E non a caso! Infatti tramite l’oro è possibile far fronte a varie necessità che ti elenco qua sotto.
- Protezione dall’inflazione. L’oro mantiene il suo valore intrinseco rispetto all’inflazione e lo ha fatto per 200 anni. Ad esempio un orologio oggi costa lo stesso oro di tanti anni fa.
- Protezione dalla svalutazione di valuta. Proprio perché mantiene il suo valore nel tempo, per i più disparati motivi, si possono destinare soldi in questo bene invece di tenere moneta che si svaluta.
- Diversificazione. Oltre ad investire in azioni, obbligazioni e compagnia bella si può decidere di investire in oro per guadagnarci se il suo prezzo sale.
Fatta questa distinzione di obiettivi, eccoti una carrellata dei modi più comuni con cui si possono fare soldi con l’oro.
Come investire in oro fisico
Il mercato dell’oro fisico è un mondo tutto particolare perché, a differenza di quanto tu possa credere, non ha niente a che vedere con la borsa, con le gioiellerie o con i compro/vendo oro. Solitamente l’oro fisico viene venduto in lingotti da 12kg circa e una purezza al 99,9% (oro puro).
Se vuoi comprare un lingotto devi rivolgerti ad un ente autorizzato o ad una banca. L’autorizzazione viene fornita, in Italia, dalla Banca d’Italia ed ogni lingotto è censito e controllato in tutti i suoi eventuali spostamenti. Ogni pezzo è verificato con un processo detto saggiatura. Tale certificazione (nota come Good Delivery) rimane fin tanto che il lingotto viene conservato dagli enti accreditati. Se il lingotto esce da questo circuito lo status viene meno e, ovviamente, prezzo e costi subiscono una variazione.
Nel caso tu decida di investire in oro fisico, quindi, rivolgiti solo e soltanto a chi è autorizzato da Banca d’Italia (lista operatori). In questo modo sarai sicuro di acquistare oro puro, evitare fregature ed avrai indicazioni su dove e come conservarlo. È sconsigliato infatti acquistare oro da investimento per tenerlo in casa. Significa mettere a rischio il proprio capitale!
Come guadagnerai da questo tipo di investimento? Se il prezzo dell’oro sale potrai un domani rivendere i lingotti acquistati ad un prezzo maggiore. Il mercato dell’oro fisico è molto liquido e non avrai problemi a farlo.
Come investire in oro in borsa
Oltre ad acquistarlo fisicamente puoi acquistare / vendere titoli relativi all’oro anche sui mercati finanziari. Ovviamente il contesto è un po’ diverso e, in base al tipo di operazione che scegli di fare, ci sono implicazioni di vario tipo diverse da quelle viste prima.
Ecco come investire in oro attraverso la borsa.
- Derivati sull’oro. Puoi acquistare futures e opzioni con sottostante l’oro. In entrambi i casi ad esempio (vedi cosa sono i derivati in borsa) ti puoi accaparrare oro ad un prezzo entro una certa scadenza per poi rivenderlo. Se alla fine il prezzo effettivo sarà maggiore di quello del contratto otterrai una plusvalenza. Attenzione perché rispetto all’oro fisico subentra il rischio emittente.
- Società per azioni settore minerario. Puoi anche acquistare azioni di società che operano nel settore minerario (es. estrazione di oro). Se il prezzo del metallo giallo sale aumentano i ricavi / gli utili di queste società le cui azioni si apprezzerebbero magari offrendo dividendi più sostanziosi.
- Exchange Traded Commodities (ETC). Si tratta di titoli negoziati in borsa che replicano passivamente l’andamento del prezzo dell’oro. Possono farlo investendo su oro fisico (ETC phisically-backed) o tramite contratti derivati. I primi sono in teoria meno rischiosi dei secondi. Con questo tipo di titoli non puoi perdere il 100% del tuo capitale ma puoi incorrere in grosse perdite.
Ricorda inoltre una cosa importante. ETC e derivati sull’oro vengono scambiati in dollari. Significa che il rendimento del tuo investimento sarà legato all’andamento del cambio Euro-Dollaro. Questo introduce un altro rischio di cui ti parlerò nel prossimo paragrafo.
Rischi dell’investimento in oro
Fino ad ora ti ho parlato di come investire in oro distinguendo tra oro fisico e oro in borsa. Come per ogni investimento è arrivato il momento che ti parli, però, anche dei rischi. Vorrei elencartene i principali per darti uno spunto. Qualora tu decida di fare questo investimento (se sei principiante lo sconsiglio!) almeno saprai da dove partire.
- Per tutte le modalità di investimento sopra elencate uno dei rischi è l’andamento dei prezzi. Il prezzo dell’oro sale/scende in base a molti fattori tra cui la relazione tra domanda/offerta ma anche il valore del dollaro a cui è inversamente correlato.
- Nel caso di investimento tramite derivati uno dei rischi è il fallimento della controparte. Se questa allo scadere del contratto risulta insolvente potresti perdere il 100% del tuo capitale o anche di più qualora tu abbia sfruttato l’effetto leva.
- In quasi tutte le modalità di investimento tramite borsa hai a che fare con quello che in gergo si chiama rischio cambio. L’oro viene scambiato in dollari. Mentre tu, acquistando ad esempio oro sulla borsa italiana, opererai in euro. L’andamento del cambio euro-dollaro incide quindi sull’andamento del tuo investimento.
- Se invece decidi di investire in società minerarie incorri nel rischio di default tipico dell’investire in azioni. Qualora una di queste società fallisse perderesti il 100% del tuo investimento senza se e senza ma.
- Per quanto riguarda gli ETC, infine, corri il rischio che il prezzo del sottostante (ovvero l’oro) non venga replicato perfettamente. Questo può significare guadagnare meno o perdere di più a seconda di come va le gestione passiva rispetto al benchmark.
L’oro sarà anche un bene rifugio, che non si svaluta mai, ma ha i suoi punti critici. A seconda della modalità di investimento ne ha anche di più di un investimento in titoli finanziari. Non è quindi assolutamente un investimento per principianti.
Conclusioni
L’obiettivo di questo articolo era di mostrarti tutte le modalità di come investire in oro. Come detto sopra è possibile farlo comprando oro fisico o comprando titoli finanziari che replicano più o meno direttamente l’andamento del prezzo del metallo giallo. Questi sono: derivati sull’oro, azioni di società minerarie, ETC.
Per quanto l’oro sia considerato bene rifugio, investimento liquido, combattente dell’inflazione – e chi più ne ha più ne metta – rimane un investimento da esperti. Peraltro anche costoso perché in ogni caso ci sono commissioni da pagare. Non è come comprare oggetti preziosi dal gioielliere. 😉
Tutti questi motivi concorrono all’idea di base che ho sull’oro. Non è per niente un investimento per principianti. Non serve a generare guadagni per costruire il capitale. Il metallo giallo va messo in portafoglio solo quando si è ben diversificati su tutte le altre assets class (depositi, obbligazioni, azioni). E ci va messo con una percentuale non troppo sostanziosa (max 10% a mio parere).
In sostanza, prima di investire in oro, devi studiare molto i mercati finanziari, costruire il tuo capitale e in seguito il tuo portafoglio. A quel punto sarà l’oro a venire da te e non tu a cercare lui. 😀
