Come Leggere il Calendario Economico e Perché

Quando ho iniziato a interessarmi di borsa e finanza l’ho fatto studiando la teoria relativa a tutto ciò che ruotava intorno al mondo del trading online. Tra i primi strumenti con cui sono venuto a contatto c’è stato il calendario economico. In particolare mi stavo interessando al Forex e ancora più in particolare al cambio EURUSD. Come leggere il calendario economico è stata quindi una delle prime cose con cui ho iniziato a fare pratica.

Pensa che, da totale ignorante in materia, non sapevo nemmeno che esistesse un calendario di questo tipo. Avevo poco più che vent’anni e credevo che l’unica cosa a muovere i mercati fossero notizie poco più che da giornale. E, nella mia testa, chi poteva avere quelle notizie prima e ci poteva guadagnare a discapito di chi arrivava dopo. Ovviamente le cose non stanno così. Erano bei tempi per me! 🙂

Poi, come ti ho accennato, ho scoperto il calendario economico. Ho scoperto la differenza tra analisi fondamentale ed analisi tecnica. Ho iniziato a seguire alcuni titoli prestando attenzione ad eventuali correlazioni con i dati annunciati secondo il calendario economico. Mi si è aperto un mondo. Ed ho deciso di abbandonare il forex per dedicarmi a qualcosa di più proficuo. 😛

Ciò che ti riporto nelle prossime righe è ciò che ho imparato facendo tante simulazioni e studiando tante informazioni reperite online. Perché credo fermamente che seguire il calendario economico sia un qualcosa che possa aiutare nel breve ma anche nel lungo periodo per impostare la propria strategia di investimento.

Che cosa è il calendario economico

Il calendario economico è una sorta di agenda. Ogni giorno vengono resi pubblici dati su indicatori economici come l’inflazione, i tassi di interesse delle banche centrali, il tasso di disoccupazione di un paese e molti altri. Man mano che stati, banche e istituzioni decidono quando rendere pubblici tali dati, il calendario economico si popola.

Tutti questi indicatori influenzano l’attività finanziaria mondiale e, di conseguenza, i mercati. Ad esempio, una decisione sui tassi di interesse influenza il valore di una moneta (forex). Oppure il dato sulle scorte di gas influenza il prezzo di tale materia prima (mercato delle commodities). E ancora i dati sul pil di un paese possono influenzare la borsa di tale paese (azioni).

Il calendario economico esiste quindi per permettere agli operatori finanziari, ai traders ed agli investitori di rimanere aggiornati sui dati e gli eventi che influenzano i mercati. In particolare il calendario economico è di supporto allo svolgimento della cosiddetta Analisi Fondamentale.

Tale metodologia di analisi richiede un post dedicato (che ho in programma di fare) ma per spiegarti a grandi linee ti faccio un esempio banale.

Stai facendo trading sul forex. Controlli il calendario economico e vedi che la FED – la banca centrale americana – potrebbe aumentare i tassi di interesse. Attendi l’uscita della notizia e se il dato è uguale e maggiore alle attese decidi di fare una operazione short sul cambio EURUSD (perché in teoria il dollaro dovrebbe rafforzarsi).

Come leggere il calendario economico: elementi che lo compongono

Ci sono alcuni elementi che caratterizzano questa agenda di indicatori economici. Per spiegarti come leggere il calendario economico vorrei analizzare elemento per elemento illustrandoti di cosa si tratta e come usarlo. Ecco una bella lista esplicativa.

  • Data/ora. Per ogni data c’è una lista di eventi e per ogni evento è indicata l’ora in cui il dato sarà pubblicato. Quando guardi il calendario accertati che l’ora sia quella del fuso orario di tuo interesse. 😉
  • Paese. È il paese a cui si riferisce il dato che sarà pubblicato. Ad esempio l’inflazione italiana, l’inflazione tedesca, piuttosto che l’inflazione di tutti i paesi dell’eurozona.
  • Impatto. Indica l’importanza che l’indicatore / evento potrebbe avere sui mercati e in particolare sul mercato di riferimento. Di solito è indicato su una scala che va da 1 a 3, dove con 3 vengono indicati i market movers ovvero gli eventi che ci si aspetta influenzino in modo molto significativo i mercati.
  • Evento. Il nome dell’evento. Di solito è la pubblicazione di un dato (es. pubblicazione inflazione mensile eurozona) ma può anche essere – come ultimamente è accaduto – il discorso di un governatore di una banca centrale (es. conferenza stampa di Draghi in seguito ad una riunione della BCE).
  • Valore attuale. È il valore reso noto dell’indicatore in questione. Rimane in bianco finché il dato non è ufficialmente pubblicato.
  • Valore previsto. È il valore previsto dagli analisi per un indicatore. Essendo una previsione viene reso noto prima dell’evento.
  • Valore precedente. È il valore precedente dell’indicatore. Ad esempio con l’evento “pubblicazione inflazione italiana” di aprile, viene mostrato il dato reso noto a marzo.

Chiarita la terminologia vediamo ora un possibile esempio di utilizzo del calendario economico.

Esempio di utilizzo

Per rendere utilizzabili questi consigli su come leggere il calendario economico voglio farti un esempio di un suo possibile utilizzo prendendo in considerazione qualche caso del passato. Perché non farlo su un evento futuro? Perché, come ti mostrerò, il calendario economico non è uno strumento previsionale ma un’agenda tramite la quale si può farsi un’idea di cosa farà muovere i mercati e quando.

Il 4 gennaio 2017 (data) sono stati resi noti i dati sull’inflazione annuale (evento) dell’eurozona (paese). L’indice di riferimento è chiamato IPC ovvero Indice dei Prezzi al Consumo. Sono praticamente due anni che la BCE cerca di stimolare un rialzo di questo indice come ti ho già spiegato nell’articolo sul Quantitative Easing. L’inflazione ha effetto sul valore di una moneta perché maggiore è l’inflazione maggiore dovrebbe essere il costo del denaro e quindi il valore della moneta. La pubblicazione dei dati sull’inflazione è, quindi, un evento market mover con un impatto di 3 su 3.

Il dato è stato comunicato alle ore 12:00. Il valore precedente dell’indicatore era dello 0,6% mentre il valore previsto era dell’1,0%. Nel caso il valore attuale fosse pari o maggiore delle aspettative il trend del cambio EURUSD poteva essere rialzista. Viceversa ribassista. Questa è l’indicazione sull’operatività che ti può dare il calendario economico.

Com’è andata effettivamente? Il dato pubblicamente comunicato è stato dell’1,1% (valore attuale), migliore delle aspettative e addirittura il miglior dato dall’ottobre 2013. L’effetto sul cambio EURUSD è stato quello che vedi sotto come era lecito aspettarsi.

Come leggere il calendario economico: movimento EURUSD su dati inflazione

Conclusioni su come leggere il calendario economico

Dovresti esserti fatto un’idea di come leggere il calendario economico per seguire i mercati finanziari. Ma voglio concludere dandoti ancora un paio di consigli.

Prima di tutto esercitati. Inizia con i market movers. Prendi nota, ogni giorno, dell’orario in cui viene comunicato un dato di quel tipo e verifica gli impatti su Forex, azioni, obbligazioni e materie prime. Già fare questo esercizio non è facilissimo e richiede costanza. Ma imparerai tante altre cose oltre al solo saper utilizzare il calendario.

Ti consiglio anche – e se fai l’esercizio suggerito sopra lo capirai da solo – di utilizzare il calendario economico come uno dei tanti strumenti della tua cassetta degli attrezzi. Non sei il solo a servirtene. Lo utilizzano anche le istituzioni, i fondi di investimento e loro sanno come usarlo a loro vantaggio soprattutto nel breve periodo.

Infine puoi anche utilizzarlo come bussola per il lungo periodo. Seguendo l’andamento dei principali indicatori (es. inflazione, disoccupazione, tassi di interesse) puoi farti un’idea di come sta girando il vento. E quindi puoi pianificare gli investimenti di medio – lungo periodo per approfittare di situazioni vantaggiose.

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