Conto Deposito Vincolato: Generare una Rendita Mensile

Ti ho già spiegato a grandi linee che cos’è un conto deposito in uno dei miei primi articoli. Oggi voglio concentrarmi su una tipologia ben precisa: il conto deposito vincolato. Quando ho iniziato a risparmiare, arrivato a un certo punto, mi sono domandato dove mi conveniva tenere i miei soldi. Ho subito capito che i conti deposito erano la scelta giusta per un risparmiatore con pochissimo capitale (qualche migliaia di euro).

Ma la domanda successiva è stata: meglio liberi o vincolati? In realtà il giusto quesito da porsi è Quando vincolarli? Ecco il motivo di questo articolo. Voglio spiegarti quando farlo con una strategia tramite la quale ti puoi creare una piccola rendita mensile attraverso lo strumento del vincolo.

La strategia è molto semplice. Vincoli il tuo capitale un po’ alla volta per riscuotere gli interessi nel tempo. Devi solo ponderare la tua situazione personale e fare qualche calcolo per capire come agire. Il fatto di ottenere una rendita mensile poi ha anche un vantaggio psicologico. Percepisci che il denaro lavora per te. Ti incentiva a risparmiare di più per ottenere rendite sempre maggiori.

Ma basta chiacchiere. Seguimi e ti spiegherò come fare in tutta tranquillità. 😛

Ripasso su cosa è un conto deposito vincolato

Anche se te ne ho già parlato voglio fare in questa sede un ripasso su cos’è un conto deposito vincolato. Dai i tuoi risparmi ad una banca che ti offre questo tipo di conto. Decidi per quanto tempo non vuoi toccare quei soldi (vincolo). E la banca ti corrisponde un interesse per questa garanzia che gli dai.

Gli interessi possono essere liquidati anticipatamente o posticipatamente alla scadenza del vincolo. In caso di interessi anticipati questi ti vengono accreditati sul tuo conto non appena attivi il vincolo. In caso di interessi posticipati questi ti saranno versati allo scadere del vincolo.

Infine ci sono vincoli più o meno stringenti. In alcuni casi ti è possibile “rompere” il vincolo e riprendere i tuoi soldi per rinunciare agli eventuali interessi. In altri casi il vincolo non lo puoi interrompere nemmeno pregando. 😛 Avrai già capito quindi che, in generale, un conto deposito vincolato fa per te se sei sicuro di non toccare i tuoi risparmi per un periodo di tempo predefinito.

Inoltre dovrà esserti chiaro che il porre un vincolo temporale ti da diritto a maggiori interessi. In sostanza: maggiore è il tempo che vincolerai i tuoi soldi, maggiori saranno gli interessi che ti verranno pagati dalla banca.

Come ottenere una rendita mensile

Ti ho già detto nella prima parte di questo articolo che per ottenere una rendita mensile tramite i conti di deposito vincolati basta suddividere i vincoli nel tempo. Ma vediamo come funziona in dettaglio con un esempio semplice.

Hai 1.000 euro di risparmi e vuoi ottenere una rendita mensile vincolando massimo per un anno i risparmi. Dividendo 1.000 per 12 (i mesi dell’anno) hai circa 83 euro al mese da vincolare. Per comodità saranno 83 euro al mese per 11 mesi e 87 euro il mese 12. Ci sei? Quello che dovrai fare quindi sarà versare 83 euro al mese nel tuo conto per 11 mesi e 87 euro l’ultimo mese.

In base alla durata del vincolo – da 1 mese ad anni potenzialmente – dovrai poi aggiustare i versamenti mensili man mano che riscuoti gli interessi e alla scadenza dei vincoli.

Quello che per ora deve esserti chiaro è che, se vuoi una rendita mensile, devi dividere i tuoi risparmi per il numero di mesi della durata del vincolo. Quindi versare la cifra calcolata di mese in mese. Al primo anno magari otterrai potenzialmente una rendita minore dal tuo capitale ma successivamente avrai un flusso costante di entrate e grazie alla durata dei vincoli ottenere interessi comunque rilevanti.

Continua a seguirmi perché ti mostrerò alcune simulazioni di questo concetto per capire rendite e implicazioni varie.

Simulazioni strategia e rendimenti

Voglio ora mostrarti qualche simulazione della strategia e dei rendimenti che si ottengono. Vediamo i flussi che si ottengono simulando la strategia con vincoli a 1, 6 e 12 mesi.

Vincolo a 1 mese

Il tasso di interesse che offre la mia banca per vincoli a 1 mese è dello 0,74% netto. Come ti ho detto devi dividere i risparmi per il numero di mesi relativi alla durata del vincolo. Dunque per vincoli di un mese dovresti dividere per uno. 😛

Ovviamente questo esempio è una sorta di provocazione. Prendi il tuo capitale, lo vincoli per 1 mese e incassi il rendimento tutti i mesi. Così come, tutti i mesi, verserai di nuovo il tuo capitale più gli interessi incassati.

Quindi con 1.000 euro, versi il primo mese 1.000, il secondo mese 1.000,62, il terzo mese 1.001,23 e così via. Ma con un po’ di attesa puoi ambire ad un rendimento più alto. Passiamo quindi alla simulazione successiva.

Vincolo a 6 mesi

Il tasso di interesse (annuo) che prendo d’esempio per i 6 mesi è lo 0,78% netto. Stando a quello che ti ho detto sopra devi dividere il capitale per 6 ovvero 1.000 diviso 6 uguale a circa 166 euro. Vediamo allora cosa accade con questo tipo di vincolo.

Mese 1 versi 166 euro e non incassi. Stessa cosa per i mesi 2, 3, 4, 5 e 6. Dal settimo mese iniziano a scadere i vincoli e quindi inizierai a versare il capitale più gli interessi. Ecco una immagine che ti spiega che accade in dettaglio.

La rendita mensile di un conto deposito vincolato con versamenti per 6 mesi.

Vincolo a 12 mesi

Ultimo esempio. Tasso di interesse netto per 12 mesi pari a 1,07% e 1.000 euro (capitale) diviso 12 (mesi del vincolo) fa circa 83 euro.

Mese 1 verserai quindi 83 euro per 12 mesi al termine dei quali inizierai a versare 83 euro più gli interessi maturati. E avanti all’infinito. Anche in questo caso una immagine è esplicativa più di mille parole.

La rendita mensile di un conto deposito vincolato con versamenti per 12 mesi

Rischi della strategia

Questa strategia non presenta rischi particolari se non quelli classici di un normalissimo conto deposito vincolato. Sono due i ragionamenti che devi fare per gestire correttamente il rischio.

  1. Scegliere la giusta banca. La scelta dell’istituto presso il quale fare i depositi è una scelta importante. Se l’istituto al quale ti affidi fallisce potresti non ottenere indietro i tuoi risparmi. Puoi mitigare questo rischio scegliendo istituti che sono coperti dal Fondo di Tutela dei Depositi che in caso di default della banca ti copre fino a 100.000 euro di risparmi investiti. In generale più alti sono i tassi di interesse che ti vengono proposti maggiori sono i rischi e quindi peggiore è la situazione dell’istituto. Fai qualche ricerca per capire qual’è l’istituto che naviga in acque tranquille e offre i tassi più alti.
  2. Identificare il giusto vincolo. Identificare il giusto vincolo è l’altro punto su cui puoi fare gestione del rischio. Per quanto tempo sei disposto a non toccare parte dei tuoi soldi? E in quel tempo se accade qualcosa di imprevisto riesci a fronteggiarlo? Se ad esempio scegli un vincolo di 6 mesi significa che per tale periodo non avrai a disposizione parte dei tuoi soldi. È uno scenario che ti fa dormire tranquillo? Se si, hai trovato il giusto orizzonte temporale. 😉

Conclusioni sul conto deposito vincolato

Eccomi alle conclusioni. Se hai letto attentamente avrai sicuramente capito la strategia e ti sarai reso conto che si tratta di un qualcosa molto semplice da mettere in atto e soprattutto a basso rischio.

Generare una rendita mensile con un conto deposito vincolato è una specie di esercizio che devi fare prima di pensare a investimenti più rischiosi come azioni, obbligazioni o forex. Puoi iniziare aprendo un deposito libero, poi provare a vincolare mensilmente e quindi iniziare a sperimentare vincoli più o meno lunghi cercando di ottenere rendimenti sempre maggiori.

Insomma, se vuoi iniziare a essere un investitore questo è uno dei primi passi da fare.

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