Sei stato impeccabile per qualche mese e poi ha smesso di applicarti alla perfezione concedendoti spese impreviste regolarmente. Oppure ci sono stati dei cambiamenti nella tua vita per cui le tue entrate si sono ridotte oppure le uscite sono aumentate. Se ti può fare piacere a me stanno succedendo un po’ tutte queste cose. Ho smesso di applicarmi alla perfezione e gli “strappi alla regola” sono diventati la perfezione! Poi, per causa di forza maggiore, le mie spese mensili sono aumentate di quasi il 15%. Insomma … non riesco più a risparmiare come negli ultimi 18 mesi e questo sta notevolmente incidendo sulle mie finanze.
Se mi segui regolarmente sai che per il 2017 ho l’obiettivo di risparmiare il 50% delle mie entrate. E, inoltre, questo mese avrei dovuto riempire il mio Fondo delle Emergenze con l’equivalente di 12 mensilità di stipendio. Il Fondo delle Emergenze è a pieno regime ma difficilmente riuscirò a raggiungere l’obiettivo del 50%.
Visto che ad inizio anno il mio piano risultava impeccabile ai miei occhi, sono qui a chiedermi il perché non stia andando tutto come previsto. Ho deciso quindi di buttare giù una lista di consigli pratici e di errori tipici nella speranza che ti possa aiutare a superare questi momenti di crisi del risparmio personale.
Cattiva pianificazione
Uno degli errori più costosi in termini di risparmio è quello di compilare il proprio budget per risparmiare in modo sbagliato. Questo errore di cattiva pianificazione mi ha portato a trovarmi con scarsa liquidità, iniziando a utilizzare la carta di credito perdendone poi il controllo. Non a caso, nei mesi in cui ho fatto questo errore, la voce Extra è stata la voce di spesa più alta.
Sto affrontando questo problema calcolando il margine d’errore che faccio nel mio budget mensile. Poi calcolando anche quanto avrei speso senza gli extra. La cosa interessante è che sbaglio sempre di circa un 10-15% ma, senza gli extra, quasi sempre avrei speso meno di quanto prefissato.
Ad ogni modo sto seriamente pensando di rivedere tutto il mio metodo di budgeting perché non sono soddisfatto. Da un lato devo semplificarlo, dall’altro devo essere un po’ più “onesto” nello stimare quanto spenderò. Al momento cerco di tenere il budget basso ma poi spendo di più. Invece dovrei tenere il budget alto e spendere di meno. È evidente quindi che sto sbagliando qualcosa.
Eventi non pianificabili
Il mese scorso mi sono reso conto che non riesco più a risparmiare quando si è verificato l’ennesimo evento non pianificato. Gli imprevisti, siano essi positivi che negativi, ci sono e ci saranno sempre. A me, a cavallo tra giugno e luglio, ne sono capitati diversi.
Tra qualche giorno dovrò presenziare ad un matrimonio che ha comportato spese per il regalo agli sposi e un abito estivo che non avevo nell’armadio. Costo totale, diverse centinaia di euro. Evento che non potevo programmare di poter gestire.
Da questo mese inoltre in casa entrerà uno stipendio solo, anziché due. Sarà una condizione temporanea, di comune accordo con la mia compagna, decisa in breve tempo, che inciderà su come spendiamo i soldi. Possibile che a breve emergano nuove spese nel mio bilancio. Impatto, anche in questo caso, da diverse centinaia di euro.
Come risolvere questo problema? Ho deciso che creerò un fondo per gli eventi non pianificabili di breve periodo. E ho deciso che ci verserò la somma simbolica di 1.000 €. Quando vi attingo compenserò nei mesi successivi senza considerare però questa cifra “risparmio”.
La rigidità non paga
Diciamo che tu riesca a diventare un pianificatore impeccabile. E che tu riesca a gestire alla perfezione il fondo per gli eventi non pianificabili. Ecco un’altro problema all’orizzonte: la rigidità. Essere troppo rigidi, non concedersi una spesa folle, non farsi convincere a fare quell’aperitivo è un errore.
Il confine tra non essere rigidi e non rispettare la pianificazione è decisamente sottile. Ho cercato fino ad ora di gestire gli extra con la carta di credito. Il risultato? Sto spendendo centinaia di euro tutti i mesi in più. Ci sono mesi in cui gli Extra sono la voce più rilevante del mio bilancio personale. A causa loro non riesco più a risparmiare come vorrei.
Sinceramente devo ancora trovare una soluzione a questo problema. Al momento l’unica strada praticabile che vedo è quella di creare un altro bel fondo “extra” da cui attingere per evitare rigidità o, al contrario, un comportamento di spesa fuori controllo.
Ti terrò aggiornato su questo esperimento che intendo fare nell’ultimo trimestre del 2017.
Antiche abitudini e false necessità
A proposito di rigidità. Ci sono alcune “abitudini” e “false necessità” che potrebbero farti perdere l’orientamento del risparmiatore disciplinato. Senza troppi giri di parole, per quanto mi riguarda, sono due categorie di spesa che mi mettono in crisi.
- Aperitivi, cene fuori e bevute varie. Mi sono reso conto che è diventata una vera e propria droga in certi casi. Quando una giornata stressante, quando una settimana stancante, quando una occasione speciale. Trovo sempre un buon motivo per andare fare un aperitivo (10-15 euro se non di più), una cena in un bel posto (50 euro a testa minimo) o una bevuta in un locale come si deve (10-20 euro).
- Abbigliamento. Facendo un lavoro in cui è richiesta una certa presentabilità ed essendo spesso fuori per trasferte internazionali tengo molto all’abbigliamento. Ultimamente è diventata una voce di spesa molto rilevante che non ho assolutamente imparato a gestire.
Questi due esempi mi fanno riflettere su quanto il mio stile di vita renda molto difficile fare un budget e rispettarlo. E credo fermamente che si debba lavorare su entrambe le componenti. Condurre una vita in un certo modo e imparare a pianificarla affinando la tecnica nel tempo.
Premiarsi e celebrare
Un alto motivo a causa del quale non riesco più a risparmiare è perché non gestisco bene le situazioni in cui è necessario premiarsi e celebrare. Quando raggiungi un traguardo importante o quando, magari, devi festeggiare una ricorrenza è bene pianificare e non farsi prendere troppo la mano. Io in questo riesco sempre ad esagerare. 😀
Se mi segui sai che quest’anno, per ora, ho risparmiato molto. Inoltre è stato un anno molto positivo dal punto di vista lavorativo. Tutto ciò insieme al fatto che io e la mia compagna festeggiamo 10 anni di anniversario.
In questo scenario ho avuto davvero molto da celebrare. E ho deciso di fare uno strappo alla regola organizzando un bel viaggio. Ho fatto uno strappo talmente grande che probabilmente non raggiungerò l’obiettivo di risparmiare il 50% delle mie entrate. Se avessi pianificato meglio premi e celebrazioni avrei gestito le mie spese in modo diverso nei precedenti 6-7 mesi dell’anno.
Non riesco più a risparmiare: conclusioni
In questo articolo ho cercato di raccontarti i motivi per cui negli ultimi due mesi non riesco più a risparmiare. La mia strategia ha funzionato perfettamente quasi 2 anni. Poi qualcosa si è inceppato. Il perché ti parlo di tutte queste cose è per condividere la mia esperienza, concentrandomi sui miei errori, cercando una soluzione.
Ecco quindi un bel riepilogo degli argomenti trattati.
- Impara a pianificare le tue spese mensili: all’inizio sbaglierai ma col tempo affinerai la tecnica.
- Dedica un po’ di liquidità agli eventi non pianificabili in modo da non intaccare risparmi di altro tipo.
- Non essere troppo rigido e tieniti pronto un po’ di contante per fare qualche follia.
- Attenzione alle vecchie abitudini e alle false necessità che ti fanno spendere.
- Non esitare a premiarti, ma pianificalo con largo anticipo.
