Quanti Visitatori per Guadagnare con un Business Online?

Ti ho già parlato di come creare entrate passive facendo business online. È però arrivato il momento di andare un po’ più a fondo. Voglio infatti riportarti una indagine che ho fatto su quali obiettivi raggiungere affinché un business online diventi redditizio. L’indagine fa riferimento al mercato italiano perché chi si avvicina al business online da qui, nella maggioranza dei casi, deve partire. Tuttavia, in particolare, vorrei rispondere alla domanda: quanti visitatori per guadagnare con il tuo sito? Cento al giorno? Mille al giorno? Diecimila? 🙂

In realtà non c’è una risposta precisa ad una domanda così generica. I calcoli da fare variano in relazione al tipo di strategia di monetizzazione che hai scelto. Pubblicità pay-per-click? Programmi di affiliazione? Un canale su YouTube? Un infoprodotto da vendere? Inoltre c’è da considerare la nicchia di riferimento. Guadagnare parlando di lingotti d’oro è una cosa. Guadagnare trattando penne a sfera un’altra.

Per questo ho deciso di strutturare la mia analisi, come vedrai, in modo da considerare i vari modelli di guadagno e la nicchia di riferimento in modo da darti una idea più precisa. Attenzione! Ho parlato di guadagno e non di fatturato quindi l’analisi terrà conto dei costi minimi accessori per mantenere una attività. E come vedrai questo fa lievitare i numeri.

Quanti visitatori per guadagnare con il pay per click

Con il pay per click, come suggerisce il nome stesso, guadagni se i tuoi visitatori cliccano sugli annunci pubblicitari che esponi sul tuo sito. Per ogni click ti viene corrisposta una certa cifra. Quindi per stimare un po’ di numeri è necessario capire due dati fondamentali. La % di click che mediamente i visitatori fanno e quanti euro ti vengono corrisposti per un click.

Come ti ho già detto questi dati devono essere considerati per nicchia. E, per praticità, ho deciso di dividere le nicchie in tre categorie: nicchie a bassa remunerazione (un click ti paga circa 0,15 €), nicchie a media remunerazione (circa 0,50€) e nicchie ad alta remunerazione (1€). Inoltre, sempre semplificando, assumerò che l’1% dei tuoi visitatori clicchi sugli annunci che esponi.

Ecco i risultati.

• Nicchia a bassa remunerazione. Almeno 67.000 visitatori al mese circa per fatturare 100 € al mese.
• Nicchia a media remunerazione. Almeno 20.000 visitatori al mese per fatturare 100 € al mese.
• Nicchia ad alta remunerazione. Almeno 10.000 visitatori al mese per fatturare 100 € al mese.

In generale, più alta è la remunerazione maggiori sono le difficoltà ad avere una percentuale di click più elevata. In sostanza è più probabile che clicchi l’1% dei 67.000 visitatori che l’1% dei 10.000 visitatori degli esempi di cui sopra.

Quanti visitatori per guadagnare con le affiliazioni

Guadagnare con le affiliazioni è un po’ più complesso che guadagnare con il pay per click. Con il PPC se un visitatore clicca gli annuncio sono soldi. Nelle affiliazioni il visitatore deve cliccare un link e, entro un tot di giorni, fare un acquisto nel negozio online in cui lo dirigi. Per stimare i guadagni occorre sapere la % di visitatori che invierai al negozio, la % di questi che acquisterà e la provvigione media che otterrai da un acquisto.

Ok. Assumo anche in questo caso che l’1% dei tuoi visitatori arriverà sul sito del merchant a cui fai pubblicità. Poniamo che, tra questi, il 2% acquisterà. E, infine, la nicchia. Nicchia a bassa remunerazione vale 5€ di provvigione. A media remunerazione 10€ di provvigione. Nicchia ad alta remunerazione 20€ di provvigione.

I risultati delle stime sono i seguenti.

• Nicchia a bassa remunerazione. Circa 100.000 visitatori per fatturare 100€ al mese.
• Nicchia a media remunerazione. Circa 50.000 visitatori per fatturare 100€ al mese.
• Nicchia ad alta remunerazione. Circa 25.000 visitatori per fatturare 100€ al mese.

Monetizzare una nicchia con le affiliazioni pone un po’ gli stessi problemi del pay per click. Maggiore è la remunerazione maggiore è la difficoltà di ottenere 1% di click e 2% di acquisti. Ovviamente i dati variano da progetto a progetto, da business a business ma, almeno che tu non sia un esperto, è bene fare valutazioni sottostimate per renderti un po’ conto a cosa vai incontro.

Quante visualizzazioni per guadagnare con un canale YouTube

Guadagnare con un canale YouTube è ancora più complesso che con i due metodi precedenti. Non è questione di quanti visitatori per guadagnare. Ma di visualizzazioni dei video. Infatti, non sarai retribuito per le visite ad un canale ne (almeno non principalmente) per i click sugli annunci pubblicitari testuali che appaiono in un video. In generale verrai retribuito per le visualizzazioni generate dal tuo video. Ogni tot visualizzazioni ti sarà pagata una commissione.

Secondo un articolo di Salvatore Aranzulla (fonte) si ricevono, in media, 7 euro lordi per ogni mille visualizzazioni su YouTube. Per semplificare (pensa allo schema delle nicchie proposto) assumi che una nicchia a bassa remunerazione paghi 4 euro, una a media 7 euro ed una ad alta remunerazione 10 euro.

Ecco i risultati per questo tipo di business.

• Nicchia a bassa remunerazione. 25.000 visualizzazioni per fatturare 100 euro al mese.
• Nicchia a media remunerazione. Circa 15.000 visualizzazioni per fatturare 100 euro al mese.
• Nicchia ad alta remunerazione. Circa 10.000 visualizzazioni per fatturare 100 euro al mese.

Rispetto al Pay per Click ad alle Affiliazioni sembrano numeri più bassi. In realtà fare decine di migliaia di visualizzazioni con video su YouTube è un duro lavoro. I video vanno ideati, girati, montati, pubblicati. È un lungo processo che richiede competenze per generare un risultato di qualità.

Quanti visitatori per guadagnare con gli infoprodotti

L’ultima, ma non per importanza, tra le domande che mi sono sempre fatto sui business online è quanti visitatori per guadagnare con gli infoprodotti? Qui non si tratta di pubblicità (pay per click), di portare clienti a siti terzi (affiliazioni) o di fare video che vengono visualizzati (YouTube). Si tratta di vendere contenuti editoriali propri. Si tratta di attirare potenziali clienti sul proprio sito interessati ad acquistare qualcosa da leggere che gli risolva un problema.

Per fare una stima devi quindi considerare la % di visitatori che in media acquista un infoprodotto quando arriva su un sito che glielo propone. Sulla base della mia esperienza ti posso dire che l’1% può essere una percentuale attendibile. Attendibile assumendo che le attività di web marketing siano svolte correttamente prima, durante e dopo il lancio dell’infoprodotto.

Infine, in merito alla classificazione delle nicchie, i risultati sotto saranno calcolati per nicchia a bassa remunerazione (infoprodotto da 3€), media remunerazione (10€), alta remunerazione (19€).

Ecco i risultati.

• Nicchia a bassa remunerazione. Circa 4.000 visitatori per fatturare 100 euro al mese.
• Nicchia a media remunerazione. Circa 1.000 visitatori per fatturare 100 euro al mese.
• Nicchia ad alta remunerazione. Circa 600 visitatori per fatturare 100 euro al mese.

Ancora più facile rispetto agli altri metodi? Può sembrare ma ti assicuro che non lo è. Scrivere un buon infoprodotto è un lavoro a tempo pieno per un periodo della tua vita. Portare migliaia di visitatori interessati ad acquistarlo richiede competenza, strategia, creatività e furbizia. Non farti fregare dai numeri bassi. 😉

Costi da considerare per guadagnare

Fino a questo punto ho cercato di darti dei numeri su quanti visitatori per guadagnare. Se sei stato attento però ho sempre scritto nei vari risultati la frase per fatturare 100 euro al mese. Tra fatturare e guadagnare infatti c’è una bella differenza.

Perché? Perché prima di guadagnare devi coprire dei costi minimi e considerare tasse come ti elenco sotto.

• Costi di tenuta della contabilità (commercialista). A meno che tu non ti accontenti di 5.000 euro all’anno dovrai aprire una partita IVA. Questa implica la tenuta della contabilità oltre ad una dichiarazione dei redditi annuale. Per tenere una contabilità hai bisogno di un commercialista che ti potrebbe costare un centinaio di euro al mese minimo.
• Tassa sul reddito. La pressione fiscale è di circa il 45%. Quindi su tutto quello che fatturerai il 45% circa andrà allo stato. Non sono soldi tuoi!
• Costi tecnici. Per far girare un business online avrai bisogno, minimo, di un nome di dominio e di un hosting su cui mettere il tuo sito. Considera 10€ al mese circa per un servizio di qualità minima.

Come potrai intuire la situazione si complica. E queste voci non fanno che far lievitare il conteggio per rispondere alla domanda quanti visitatori per guadagnare.

Conclusioni: un numero per iniziare a guadagnare

Voglio lasciarti con un piccolo regalo. Sotto trovi una tabella che riporta – in modo estremamente semplificato – la stima di visitatori necessari per farsi uno stipendio di 2.000 euro con un business online. Non è una verità assoluta. È, ancora, una stima per darti un’idea di quanto lavoro c’è da fare e per confermare il fatto che non esistono i soldi facili. Nemmeno sul web.

Nella tabella i numeri riportano una stima – sottolineo che si tratta di una stima – di visitatori per guadagnare (non fatturare) ovvero al netto dei costi elencati sopra.