Disciplina Finanziaria: Il mio Ritorno

Ritorno alla disciplina finanziaria.Nonostante i buoni proposito del mio ultimo articolo, a partire dalla fine del 2017, sono tornato a fare la vita del Mangiaguadagni venendo meno alle regole di disciplina finanziaria che mi ero dato. Dopo aver scritto l’articolo numero 100 mi pareva giusto celebrare quel traguardo levandomi qualche voglia. Immaginate come sia andata a finire se torno a scrivere dopo un anno. Sono ricaduto nel circolo vizioso lavora-produci-consuma senza nemmeno rendermene conto.

In pochi mesi ho ricominciato a fumare, a spendere e spandere per bei ristoranti, ad usare l’automobile più del necessario. Ho smesso di scrivere su RisparmiAbili, ho fatto vacanze e viaggi che mi sono potuto permettere solo intaccando il mio “patrimonio” personale, ho acquistato oggetti tecnologici a non finire. Nonostante ciò, ogni tanto, riprovavo a rientrare nei ranghi delle buone abitudini. Senza successo.

Stasera, dopo una settimana lavorativa straziante, perdendomi tra i siti che consulto online, mi sono imbattuto in questo articolo sulla gioia di vivere con poco. Sono andato in terrazza a fumare una sigaretta (!!!) e ho ripensato a quanti soldi ho buttato via in questi ultimi 11 mesi. Ho pensato che sono circondato da cose inutili, che il mio lavoro non prevede di salvare il mondo, che delle mille passioni dispendiose che ho nessuna mi soddisfa pienamente.

A cosa mi ha portato tutto questo? Primo, ad avere meno soldi nel mio conto deposito. Secondo, a risentire una sorta di mal di vivere. Terzo, a non avere più un piano per raggiungere l’indipendenza finanziaria.

Ecco come aumenterò la mia disciplina finanziaria

Mi sono dato tre obiettivi per ritornare ad avere una certa disciplina finanziaria. Obiettivi che spero mi indirizzino di nuovo sulla buona strada.

  1. Occhio alle uscite. Cercherò di non spendere e documenterò con la massima trasparenza le mie spese, ogni settimana, qui su RisparmiAbili. Solo mettendomi in gioco posso riuscire a contenere la voglia di fare follie.
  2. Entrate passive. Ritornerò a studiare, con molta più attenzione del passato, strategie per generare entrate passive. Anche se ho uno stipendio che mi permette di risparmiare largamente vorrei spingere il piede sull’acceleratore e generare nuove entrate. Ovviamente ne parlerò su queste pagine.
  3. Mercati finanziari. Nei miei due anni e mezzo di investimenti non ho generato perdite. Tuttavia ho operato da prudente cassettista tra conti deposito, etf azionari e azioni sul mercato italiano. Nonostante ciò, nel 2018 (fine di agosto), ho ottenuto una rendita di circa il 7% (al netto di tasse e commissioni) sul capitale investito in azioni tra dividendi e capital gain. Rendita già incassata. Il FTSE-MIB (mio benchmark) è invece in negativo di poco più del 4%. L’idea è quella di stare più sul pezzo scrivendo qualche articolo sulle analisi che faccio per studiare i mercati finanziari e migliorare le mie strategie di investimento.

Conclusioni

Fissati gli obiettivi è il momento di entrare in azione alzando l’asticella della mia disciplina finanziaria. Quindi:

  • Ogni sabato buttare giù un’analisi su un titolo e relativa strategia di investimento.
  • Ogni domenica riportare le mie uscite settimanali cercando di diminuirle costantemente.
  • Una volta al mese aggiornarvi sui eventuali iniziative per generare entrate passive.

Stay tuned.

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