Come Non Spendere Troppo: 5 Categorie su cui Fare Attenzione

5 categorie di spesa a cui fare attenzione per imparare come non spendere troppo.Questo mese è stato un mese in cui ho avuto molta difficoltà a mantenere i miei standard di risparmio. I motivi sono essenzialmente due: un buon momento lavorativo e ottimi risultati ottenuti in termini di risparmio nel corso del 2017. In sostanza mi sono accorto che sto abbassando la guardia. Ed è qui che ho sentito l’esigenza di scrivere un articolo su come non spendere troppo. Considero questo articolo come un ripasso per cercare di stare concentrato sulla mia strategia. Non avevo mai peccato come questo mese da quando ho iniziato a risparmiare.

Il problema è che ho voluto intenzionalmente violare il mio budget mensile. E anche tutto ciò è accaduto per due motivi. Il primo è una cattiva pianificazione. Non ho compilato il budget in modo onesto ed ho lasciato alla mia sensibilità, sul momento, decidere quanto spendere. Il secondo è leggerezza allo stato puro. Ho dovuto affrontare trasferte di lavoro in cui mi sono lasciato andare allo shopping. Vuoi i luoghi suggestivi, vuoi la compagnia, vuoi i contanti in tasca e la frittata è fatta.

Partendo dal presupposto che sbagliando si impara ecco quindi le cinque categorie di spesa in cui mi sono lasciato andare. Ti consiglio vivamente di leggere i miei due articoli sul budget per risparmiare e su come risparmiare soldi con l’analisi delle spese prima di procedere con questo.

#1 – Cene fuori

Se c’è una cosa che per noi italiani è sacra questa è il mangiare. E, nel mio caso, se c’è una cosa sacra che mi piace fare è andare a mangiare al ristorante. Provare un nuovo locale, assaggiare un menu nuovo, bere del buon vino sono tra i piaceri della vita che preferisco.

Purtroppo mangiare fuori ha un costo. Un costo che rispetto al mangiare in casa è davvero più alto. Un piatto di spaghetti al pomodoro costano meno di un euro a testa facendo la spesa in un supermercato con prezzi nella media. In un ristorante a buon mercato non si pagano meno di 8 euro. Diciamo quindi che mangiare fuori costa almeno 8 volte tanto che a casa.

Ecco quindi il mio primo consiglio su come non spendere troppo: limita le cene fuori il più possibile. Sono centinaia di euro all’anno risparmiate.

#2 – Abbigliamento

Se c’è un’altra cosa che per noi italiani è sacra questa è l’abbigliamento. Rispetto all’estero, sia uomini che donne, siamo molto attenti a come ci vestiamo. In particolare circa il 6,3% delle nostre uscite è per vestirsi contro un 5% della media UE (fonte). Io negli ultimi 12 mesi ho messo a segno un bel 6,5%. Spendo qualcosa in più quindi della media italiana.

Questo dato mi ha fatto molto riflettere. E durante le mie riflessioni ho provato a giustificare le mie spese in abbigliamento nei modi più disparati. La sostanza non cambia. Devo gestire meglio questo tipo di uscite.

I consigli che mi sento di dare su come non spendere troppo in abbigliamento sono di due tipi. Se non hai uno stipendio molto alto e se vivi in una città prendi in considerazione l’usato. Si fanno affari interessanti e si può comunque mantenere un certo stile. Se hai un buon stipendio e ti piacciono vestiti un po’ più costosi prendi in considerazione outlet e segui le offerte online soprattutto nei siti di vendite private.

Con entrambi i suggerimenti risparmierai, anche per questa categoria, parecchie centinaia di euro all’anno.

#3 – Alcolici

Una birra particolare. Un buon vino per una cenetta a casa. Una bottiglia per le grandi occasioni. Un cocktail in un bel locale in compagnia di amici. Un aperitivo in una zona suggestiva. Tutte le scuse sono buone per bere qualcosa a meno che tu non sia astemio. 🙂

A me gli alcolici piacciono e non mi ritengo una persona che ne abusa. Ma quando si presenta l’occasione mi piace vivere il momento abbinando qualcosa da bere. E bere bene, sia in casa che in un locale, è un qualcosa di costoso. Ecco quindi la mia todo list sul consumo di alcolici.

  • Bevi vino durante i pasti solo quando sei al ristorante.
  • Limita gli aperitivi allo stretto necessario: di solito gli alcolici in quelle sedi si pagano di più.
  • Cocktail e liquori solo per le grandi occasioni o quando si è ospiti di qualcuno.

Se ti piace consumare alcolici con i tre consigli sopra risparmierai ulteriori centinaia di euro all’anno. E sicuramente, bevendo meno di prima, perderai anche qualche chiletto. 😉

#4 – Supermercato

Se sei un lettore abituale potrei essere ripetitivo. Se sei un nuovo lettore ti spiego subito come la penso. Saper fare la spesa al supermercato è una delle strategie migliori se ti stai chiedendo come non spendere troppo. Non si tratta di comprare prodotti non di marca. Non c’entra andare nei discount. Ma, come gran parte delle tecniche di risparmio, riguarda pianificazione, evitare sprechi e anche un po’ di creatività.

Prima di tutto devi farti un menu. Decidi cosa mangiare pasto per pasto. E a partire da quel menu butta giù la tua lista della spesa. Farti guidare dall’istinto, dalla fame e dal gusto quando sei dentro il supermercato è deleterio. Quindi sprecherai anche meno cibo perché non ci saranno confezioni che superano data di scadenza o verdure andate a male. Mangerai tutto quando previsto.

Poi un po’ di creatività. Prova a non pianificare un pasto a settimana. E per quel pasto prova a cucinare qualcosa con “mezzi di fortuna”. Sto parlando di utilizzare ricette tipo pasta con quello che ho nel frigo.

Se poi non ti basta puoi leggerti il mio articolo su come risparmiare soldi facendo la spesa.

#5 – Varie ed extra (contanti)

Ecco un altro gran problema da risolvere per risparmiare: i contanti. Se fai il tuo personale budget per risparmiare (vedi link ad inizio articolo) non dovresti avere quasi mai contanti in tasca. Quasi mai però non significa mai. E cosa significa avere contanti in tasca? Spenderli.

Cerca di limitare al massimo i prelievi bancomat. Se devi fare un aperitivo – e non puoi pagarlo con il bancomat – preleva 10 o 20 euro ma non 50. Se ti vuoi levare lo sfizio di una colazione al bar preleva 10 euro non 20. Tieni in tasca lo stretto necessario per spese predeterminate. Eccedi il meno possibile.

Ti potrà sembrare un consiglio banale. Ma ti assicuro che da quando limito il contante nel portafogli ho speso fino a 150€ in meno al mese. Sono 1.800 euro all’anno. Solo stando attento a come pago. Ti consiglio ancora di leggere i link che ho messo ad inizio articolo per apprendere in dettaglio tutte le strategie che utilizzo.

Conclusioni su come non spendere troppo

Quelle che ti ho elencato sono senza dubbio le categorie di spesa che mi hanno dato maggiori soddisfazioni in termini di risparmio.

Quando ho iniziato a fare l’analisi delle mie spese più di due anni fa ho subito capito che in questi cinque ambiti stavo sputtanando gran parte dei miei soldi. Oggi tutte queste categorie messe insieme rappresentano meno della metà delle mie uscite. L’attenzione verso di loro sta alla base del come non spendere troppo.

Ecco il riepilogo pronto per farti iniziare. Considera i punti che seguono come i cinque grandi pilastri dell’iniziare a risparmiare.

  1. Limita le cene fuori solo alle grandi occasioni.
  2. Acquista abbigliamento in modo intelligente.
  3. Piano con gli alcolici (vini, aperitivi, liquori).
  4. Vai al supermercato con un menu preciso da rispettare.
  5. Limita al massimo i contanti in tasca.

Per questa volta è tutto!

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