Investire 30000 Euro Senza Rischiare Troppo

Come investire 30000 euro tra liquidità e mercati finanziari.Diciamo che hai seguito attentamente tutti i miei consigli su come risparmiare soldi e oggi hai un piccolo capitale da parte. Magari ti interessi già di finanza, segui i mercati e gran parte degli argomenti di base non sono per te parole insignificanti. Arriva il momento in cui magari senti l’esigenza di passare al livello #2 dove dal 100% di accumulazione vuoi provare ad ottenere di più dal tuo gruzzolo. Ottenere di più senza però avventurarsi in strategie di trading o operazioni ad alto rischio che possono compromettere eccessivamente la tua capacità di spesa. Come esempio voglio parlarti di come investire 30000 euro senza rischiare troppo.

Punto primo. Con un capitale del genere dovresti investire in ottica growth e non value. Devi pensare a farlo crescere quindi e non a riscuotere nel brevissimo periodo. Punto secondo. Investire non significa mettere i soldi in un conto deposito (almeno, non solo). Significa alzare un minimo l’asticella del rischio.

Quello che voglio affrontare in queste righe riguarda temi quali: quanto rimanere liquidi, che quota destinare ai mercati finanziari, come gestire i 30000 euro per imparare qualcosa nel mondo finanziario e che cosa farne di eventuali altri risparmi. Pronti. Attenti. Via!

Obiettivi dell’investimento

Investire 30000 euro di questi tempi non da molte opzioni. I rendimenti dei titoli meno rischiosi sono molto bassi (vedi BTP o Bund). I tassi dei depositi ancora meno. Le maggior parte delle azioni ha un prezzo alto considerati storicamente utili e dividendi.

L’inflazione, poi, è in crescita e per ora – soprattutto in area Euro – non ci sono le condizioni per un aumento dei tassi di interesse che farebbero alzare un po’ i rendimenti. Incassare le rendite non sembra quindi essere una opzione conveniente.

A condire questo scenario c’è anche il fisco. Incassare pochi dividendi / cedole presenta dei costi fiscali. Reinvestirli no. Anzi, permette di beneficiare dell’interesse composto e quindi aumentare il rendimento su periodi più lunghi.

L’obiettivo quindi di un investimento per chi ha un capitale di 30000 euro non può essere che quello di far crescere il capitale (growth) e assolutamente non quello di incassare (value).

Ma c’è un problema. E questo problema si chiama liquidità. Se hai 30000 euro non puoi assolutamente immobilizzare tutto il capitale. Potrebbero sopraggiungere degli imprevisti per cui potresti aver bisogno di soldi. E assolutamente non devi trovarti nella condizione di disinvestire pena generare delle perdite che sarebbero facilmente recuperabili solo aspettando un po’.

Ed eccoci al secondo interrogativo: quanto rimanere liquidi?

Diversificare il portafoglio, ovvero quanto rimanere liquidi

Non c’è una regola ben precisa sulle percentuali in cui investire il proprio capitale, alto o basso che sia. Dipende dall’andamento dei mercati e dalle proprie conoscenze finanziarie. Una cosa però è certa. Con un capitale basso bisogna pensare a due cose: essere pronti a far fronte alle emergenze della vita di tutti i giorni e, con quello che rimane, pensare al lungo periodo.

Per essere pronti alle emergenze basta avere un proprio “fondo” in contanti. Tale fondo dovrà riuscire a coprire da 6 a 12 mensilità per vivere. Facciamo un esempio. Se per vivere spendi 1.000 euro al mese dovrai destinare alle emergenze dalle 6.000 alle 12.000 euro. Se ne spendi 1.500, dalle 9.000 alle 18.000. Diciamo che a me piace utilizzare questa regola.

Il fondo per le emergenze deve contenere almeno 6 mensilità per vivere e, in ogni caso, non meno di 10.000 euro.

Tale fondo deve stare in un conto di deposito libero per potervi attingere in caso di emergenza. Puoi anche pensare di tenere il 50% in un un deposito libero e il 50% in un semi-vincolato (di solito accessibile entro 30gg).

Assumiamo che tu spenda 1.500 euro al mese per vivere e devi investire 30000 euro. Il tuo fondo emergenze dovrebbe essere di 13.000 / 14.000 euro. Questo significa che te ne rimane da “investire” 30.000 – 14.000 = 16.000 euro.

Investire 30000 euro: i mercati finanziari

Che cosa fare con le rimanenti 16.000 euro? Tenerli in deposito significa farli erodere dall’inflazione. Tenerli sotto il materasso significa farli erodere dall’inflazione ancora di più con il rischio di farseli rubare se entrano i ladri in casa. Per contro, impiegarli tutti sui mercati finanziari non è cosa saggia, soprattutto se sei alle prime armi con la finanza.

Il mio consiglio? Dividerli in tre parti – come ti indico sotto – e investirli in modo furbo.

I primi 5.000 euro li devi destinare a un fondo pensione (previdenza complementare). Per due motivi. Il primo perché investi sul lungo periodo, vincolando il capitale, con meno probabilità di generare perdite. Il secondo è che puoi detrarre il 15% di questi soldi con il 730, avendo indietro quindi 750€ nella successiva dichiarazione dei redditi.

I secondi 5.000 euro li verserai dopo un anno, ancora, nello stesso fondo pensione al fine di avere un ulteriore 15% di detrazioni. Nel mentre tienili in un conto di deposito vincolato a 12 mesi.

I rimanenti 6.000 euro sono invece per i mercati finanziari. Se sei al primissimo investimento ti consiglio un ETF obbligazionario corporate large cap EUR ad accumulazione. Studia se non sai di cosa sto parlando. Se invece vuoi rischiare un po’ di più perché pensi di non aver bisogno di quei soldi prova un ETF azionario large cap EUR ad accumulazione. Ti consiglio il mio articolo su cosa sono gli ETF per capire come mai devi investire su questi.

E se arrivano altri risparmi?

Diciamo che hai deciso di investire 30000 euro come indicato sopra. Che cosa fare con eventuali altri risparmi che accumuli mese dopo mese? Semplicemente devi fare tre cose ogni mese.

  1. 50% nel fondo emergenze. Continua ad alimentare il tuo fondo emergenze almeno finché non coprirai 12 mensilità di spesa e/o 30.000 euro di disponibilità.
  2. 25% per i mercati finanziari. Accumula un po’ tutti i mesi per fare ulteriori investimenti (in ETF!) e investi ogni volta che raggiungi 3.000 euro con questo 25% di risparmi mensili per evitare che le commissioni ad ogni operazioni uccidano eventuali rendimenti.
  3. 25% per la tua formazione. Studia! Che sia la finanza, un’altra passione o dei corsi inerenti al tuo lavoro non smettere mai di fare formazione. L’investimento per migliorare te stesso è sempre il migliore.

Dopo aver allocato le 30.000 euro che avevi disponibili questa strategia porterà a costruire il tuo capitale nel tempo.

Seriamente … quanto capitale è a rischio?

Dovresti aver chiaro quali sono gli obiettivi e la ripartizione del portafoglio per un capitale di 30000 euro. Il 47% sta in un conto di deposito come liquidità. Il 33% va in un fondo pensione. Il 20% è investito sui mercati finanziari tramite ETF. Quali sono invece i rischi su queste percentuali? Vediamoli nel dettaglio.

  • Il 47% di liquidità – essendo meno di 100.000 euro – è tutelato dal FITD. Tuttavia c’è da considerare il rischio inflazione che nel lungo periodo può generare in media una perdita del 3% annuo. La liquidità è comunque sempre disponibile. Il rischio è quindi molto basso.
  • Il 33% dedicato al fondo pensione presenta il rischio di oscillazione dei prezzi dei mercati finanziari. Tuttavia sul lungo periodo la probabilità di incassare una perdita è bassa. Alcune previdenze complementari offrono anche garanzie ulteriori. Tuttavia il capitale è vincolato fino alla pensione. Il rischio è medio-basso purché non si chieda indietro il capitale anticipatamente.
  • Il 20% dedicato all’investimento su ETF ha un rischio un po’ più elevato e dipende esclusivamente dall’andamento dei mercati finanziari e dell’economia mondiale. Anche ammesso che non si tocchi il capitale per lunghi periodi il rischio va da medio (ETF obbligazionario) a medio-alto (ETF azionario).

Se rapporti i rischi ai fatti degli ultimi 10 anni un portafoglio del genere, oggi, non avrebbe subito chissà quali perdite nonostante vari crack societari e la grande recessione. Questo è molto importante per investire 30000 euro.

Conclusioni

Come vedi investire 30000 euro in modo da non rischiare tutto è una questione di buon senso, diversificazione e attenzione per gli imprevisti e le sfide del futuro.

Poi se i mercati non fanno grossi scherzi, se la finanza mondiale non si mette a fare le montagne russe, se l’economia non entra in una crisi di portata globale, sul lungo periodo potresti ottenere anche dei rendimenti interessanti e comunque combattere l’inflazione preservando il potere d’acquisto del tuo capitale nel tempo.

Sono tre le sfide che devi affrontare in autonomia:

  • scegliere un conto di deposito libero;
  • trovare il giusto fondo pensione per le tue esigenze;
  • capire quale ETF scegliere per rischiare il 20% del tuo capitale con consapevolezza.
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